La missione di Kopen è stata incentrata sulla progettazione e realizzazione di porte in alluminio dalle elevate prestazioni.

Occorreva garantire la massima sicurezza contro i tentativi di effrazione, ottenendo le medesime classi di resistenza delle porte in ferro,  certificate RC2, RC3 e RC4 in base alla norma UNI 1627.

Anche la resistenza agli agenti atmosferici (aria, vento e acqua) era un elemento da considerare in primo piano, in virtù della loro possibile installazione in case senza pianerottoli o direttamente verso l’esterno, proprio come un serramento comune.

Insiema a ciò non era trascurabile la trasmittanza termica, che doveva essere inferiore a quanto prescritto dalle normative, sia per anticipare il trend al ribasso delle prestazioni nelle nuove costruzioni, sia per poter accedere alle detrazioni fiscali per riqualificazione energetica in caso di ristrutturazione.

Elemento non in secondo piano, era l’aspetto estetico e la versatilità ai diversi contesti architettonici, che doveva adattarsi alle svariate esigenze dimensionali delle case moderne.

Infine, non perchè meno importante, le porte d’ingresso Kopen dovevano essere il risultato produttivo di un ciclo industriale votato alla standardizzazione di ogni processo, al fine di garantire un’elevata efficienza riducendo al minimo i tempi di attesa.

Da un’analisi di settore emerse che non esisteva un sistema produttivo in grado di rispondere alle suddette esigenze, ciò rappresentò la spinta propulsiva per crearne uno ex novo.

L’esperienza già maturata nel campo della realizzazione di serramenti in alluminio è stata fondamentale, così come pure l’accessibilità al mondo dell’estrusione primaria e della verniciatura.

Il team di progettazione Kopen ha stabilito, mediante un piano dettagliato quali fossero i passi da compiere per la creazione di un sistema di profili in alluminio a taglio termico, unico per estensione e profondità di modelli realizzabili.

Ecco come e perché nasce il Kopen Doors System 100, ovvero KDS100. Oltre 40 profili con matrici a disegno, con spessore di 100 mm, in grado di essere accoppiate a speciali barrette in poliammide caricata vetro per eliminare il ponte termico e consentire al contempo la naturale dilatazione dell’alluminio.

I profili sono stati studiati per avere geometrie che accogliessero serrature, cerniere ed accessori già esistenti sul mercato, prodotte da primarie aziende europee altamente specializzate, ad esempio Dr. Hahn produce solo cerniere a vista; Simonswerk esclusivamente cerniere a scomparsa e FritsJurgens solamente cerniere per porte a bilico. Questa specializzazione garantisce un’approfondita conoscenza del prodotto rispondente ad elevati standard qualitativi.

Ad oggi con il KDS100 è possibile realizzare porte in alluminio a taglio termico con:

  • apertura verso l’interno;
  • apertura a bilico (o pivot) ad una sola anta fino a 2.000×4.000 mm (LxH);
  • cerniere a vista a 2 e 3 ali, in alluminio o acciaio ad una sola anta fino a 1.300×2.800 mm (LxH);
  • cerniere a scomparsa con apertura dell’anta a 180°;
  • 2 ante entrambe apribili fino a 2.600×2.800 mm (LxH);
  • serrature a 3 e 5 punti di chiusura con comando meccanico o a riarmo automatico motorizzate;
  • comandi di apertura a tastierino numerico o biometrico (lettore d’impronte digitali) integrati sulla porta oppure applicate sui maniglioni;
  • rivestimenti in alluminio, legno, cemento o ceramica sia nella parte interna che nella parte esterna;
  • possibilità di scelta tra 70 colori a cartella standard combinabili tra loro per effetto bi-colore (colore interno diverso dal colore esterno);
  • possibilità di richiedere tipologie composte da fianchi luce e/o sopraluce fissi o apribili a wasistas, con vetri trasparenti o decorati, e sagoma centinata (curva).

Tutte queste varianti sono combinabili tra loro.

Con il sistema KDS100 di Kopen si può coniugare bellezza e performance senza trascurare estetica e funzionalità.

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