Lo scenario delle porte d’ingresso interne
La porta da pianerottolo KDS FLOOR nasce per offrire un’alternativa di design e performante alla classica porta blindata. Quest’ultima ha la peculiarità costruttiva di avere il telaio diviso in 2 parti. La prima, di colore neutro perché non in vista, è chiamata falso telaio o controtelaio; viene fornita in anticipo per essere murata e posizionare il pavimento in caso di ristrutturazioni invasive.
La seconda parte, definita telaio, è verniciata del colore scelto dal cliente e viene fornita insieme all’anta e agli accessori. Tutt’oggi le porte blindate sono le più diffuse nel mercato italiano, ma per la loro sostituzione occorre necessariamente rimuovere il vecchio controtelaio, questo perché l’evoluzione dei sistemi costruttivi e le esigenze estetico/prestazionali, hanno obbligato i produttori a variare forme e dimensioni.
Le operazioni di rimozione, smaltimento, montaggio, ripristino della muratura e tinteggiatura sono complesse e hanno bisogno di diverse ore di lavoro e personale qualificato. È da qui che nasce l’idea di sviluppare una porta caposcala di qualità e facile da installare.
KDS FLOOR: la giusta soluzione per l’ingresso della tua casa
La nuova KDS FLOOR a marchio Kopen è stata progettata per essere posizionata senza la rimozione del controtelaio, il quale può essere utilizzato per l’installazione della nuova porta. Un particolare insieme di profili e geometrie, infatti, non solo rende fattibile recuperare gli stessi sistemi di ancoraggio ma anche le viti. Ovviamente è data la possibilità di praticare fori aggiuntivi (ove necessario) nella quantità e nella posizione desiderata lasciandoli invisibili, poiché nascosti dietro un apposito profilo in alluminio dello stesso colore della struttura. Il sistema consente di scegliere tra svariate finiture, anche differenti tra l’interno e l’esterno (c.d. bicolore), rispondendo a tutte le esigenze cromatiche e di abbinamento.
Sicurezza e alte performance
Le porte KDS FLOOR sono sicure come le blindate, tale affermazione è certificata dai test di laboratorio effettuati sul nuovo sistema, con l’assegnazione della classe di resistenza all’effrazione RC3 (UNI 1627).
La serratura di serie ha 3 punti di chiusura ed un cilindro, antibumping ed antitrapano, frizionato per poter lasciare la chiave inserita nella parte interna consentendo comunque l’apertura con altra chiave dall’esterno. Sulle porte KDS FLOOR non sono presenti antiestetici defender poiché il cilindro non fuoriesce dalla superficie della porta e quindi non può essere spezzato. È possibile anche configurare serrature motorizzate e comandi digitali (tastiere o lettori d’impronta) per avere una protezione maggiore rispetto alla chiave tradizionale.
La realizzazione con profili a taglio termico e il riempimento dell’anta in schiuma poliuretanica a bassa conducibilità termica, permette di avere un isolamento pari a 1,1 W/mq*K di serie, offrendo la possibilità di accesso agli incentivi fiscali fino alla zona climatica E senza nessun costo aggiuntivo. L’abbattimento acustico, pari Rw = 32 dB, è anch’esso di serie e viene garantito anche in presenza di maniglione esterno incassato. Ogni porta è dotata di 2 robuste cerniere a scomparsa a 3 ali, registrabili su 3 assi facilmente smontabili per un’agevole installazione in grado di ruotare fino a 105°.
Infine, evidenziamo che il sistema KDS FLOOR consente di:
- poter scegliere diversi modelli di lamiere esterne ed interne con disegni geometrici realizzati per fresatura, inserti o abbinamenti di lamiere di diverso colore;
- avere una pratica soglia mobile a scomparsa presente nel lato inferiore dell’anta che si attiva solo quando la porta è chiusa, garantendo un’ottima tenuta termoacustica;
- applicare, sulla parte esterna, dei profili ad imbotte tondi/squadrati di diverse misure con sistema telescopico, così da poter rifinire i vani compensando anche eventuali difformità dei muri.