L’illuminazione dell’ingresso esterno è un aspetto importante da considerare nel progetto di un’abitazione perché contribuisce ad aumentare la sicurezza e il comfort.

Un’adeguata illuminazione infatti non solo scoraggerà eventuali tentativi di effrazione da parte dei ladri ma consentirà di muoversi più agevolmente evitando spiacevoli cadute.
Da dove partire se non dalla porta d’ingresso? Questa deve godere di un’illuminazione adeguata per contribuire a creare un’atmosfera accogliente e a migliorare la visibilità per gli ospiti, fornendo al contempo un senso di protezione. A tal proposito Kopen offre la possibilità di inserire dei led di cortesia integrati nel profilo basso della porta. La luce si accende all’apertura, generando un’illuminazione diffusa sul pavimento per agevolare l’accesso. È possibile regolare l’intensità della luminosità e, su alcuni modelli, mantenere la luce accesa con un sensore di prossimità crepuscolare.

Di seguito forniremo una guida e alcuni consigli pratici per illuminare l’ingresso esterno di un’abitazione, scoprendo le varie soluzioni a disposizione.

I fattori da considerare nella scelta dell’illuminazione esterna

Innanzitutto, per effettuare una scelta corretta dell’illuminazione esterna occorre considerare lo stile architettonico e il design della casa. Gli apparecchi di illuminazione devono essere complementari all’architettura e agli elementi di design. Per una casa moderna, si opta di solito per soluzioni eleganti e minimaliste dalle linee pulite. Per una più tradizionale è preferibile la scelta di apparecchi con dettagli e finiture più decorate.

Successivamente occorre pensare alla funzione dell’illuminazione, cioè quella di fornire visibilità e sicurezza agli ospiti. Questo obiettivo può essere raggiunto installando una luce vicino alla porta, nonché sul camminamento che conduce all’ingresso. A tal proposito le luci con sensore di movimento sono un’ottima opzione, perché si accendono automaticamente quando qualcuno si avvicina alla facciata della casa, dando un senso di sicurezza e di comfort.

Le tipologie di illuminazione

Un altro aspetto importante da considerare è il tipo di illuminazione.

  • L’illuminazione esterna può essere suddivisa in 3 categorie: ambientale, di servizio e d’accento. L’illuminazione d’ambiente serve a fornire un’illuminazione generale, l’illuminazione di servizio serve per funzioni specifiche e prettamente operative, mentre l‘illuminazione d’accento serve a mettere in risalto caratteristiche estetiche o dettagli di design a livello architettonico.
  • Le lampadine a LED sono un’ottima opzione per l’illuminazione esterna in quanto sono efficienti dal punto di vista energetico, durano a lungo e hanno una bassa emissione di calore. Sono inoltre disponibili in diverse temperature di colore.
  • È importante anche considerare il posizionamento delle luci. Quest’ultime devono essere installate all’altezza e all’angolazione giusta per garantire una visibilità ottimale. Ad esempio, una luce vicino alla porta d’ingresso dovrebbe essere collocata a un’altezza tale da consentire agli ospiti di trovare facilmente la maniglia della porta, mentre una luce sul passaggio pedonale dovrebbe essere collocata in modo tale da garantire la visibilità degli ospiti mentre camminano.
  • Infine, la finitura degli apparecchi può avere un grande impatto sull’aspetto complessivo dell’esterno della casa. Il bronzo, il nero e l’acciaio inossidabile sono le scelte più indicate per case moderne, mentre il bronzo strofinato a olio e l’ottone sono colori che ben si abbinano ad un design più tradizionale.

Soluzione d’ingresso esterne per una migliore illuminazione interna

Spesso le tipologie costruttive, per case indipendenti, richiedono chiusure di dimensioni importanti o la necessità di avere parti fisse che lascino entrare luce in ambienti chiusi come corridoi o disimpegni. Ne consegue l’importanza che i fianchi luce rivestono nella progettazione di una porta d’ingresso.

L’offerta di porte per esterno in alluminio Kopen è completa e versatile. Si possono realizzare tipologie a una e due ante apribili per poter applicare i portoni in contesti dove si necessita di spazio per il passaggio di cose e persone. Nel caso in cui non occorra un vano passaggio ma solo più luce, si può optare per una parte fissa vetrata. Questi elementi fissi si abbinano alle porte sia a destra e sinistra della parte apribile (c.d. fianchi-luce) sia sopra (c.d. sopraluce). Quest’ultimi possono essere apribili anche a vasistas.

Ricapitolando, un’adeguata illuminazione d’ingresso può contribuire a creare un’atmosfera accogliente e a migliorare la visibilità per gli ospiti, fornendo al contempo un senso di sicurezza e protezione. Per selezionare le luci giuste occorre considerare lo stile generale dell’abitazione, la funzione dell’illuminazione, il tipo di illuminazione, il tipo di lampadina, il posizionamento e l’altezza delle luci e le finiture degli apparecchi.

Ora non resta che scegliere la soluzione più adatta alle esigenze del proprio ingresso di casa.

Come ti senti?

0
0
0
0

Ti potrebbe piacere

Altro in:Tendenze