Lo stile vintage pone le sue radici nella cultura Hippie, movimento anti consumista per eccellenza, che predilige l’arredamento e i capi di seconda mano. Questa corrente, diffusa in tutto il mondo, esplode negli anni 60’ a New York, città dove nacque la prima boutique d’abbigliamento vintage nel 1965.

Lo stile ha conservato il suo fascino negli anni, mantenendo fede al suo nome, infatti, l’aggettivo “vintage” deriva dal francese “vendange”, in italiano vendemmia. Termine che richiama il concetto simbolico del vino che invecchia, e dunque, che acquista valore, fascino e ricchezza grazie agli anni che passano. 

Una casa dai richiami vintage, è sinonimo di un ambiente senza tempo, che sa rapire e stupire grazie alla sua particolarità e unicità. Adottare questo stile per il proprio appartamento ha enormi vantaggi, primo tra tutti, il fatto di poterci “giocare su”.

Anche avendo un arredamento essenziale o moderno riuscirete con poche attenzioni a rendere il vostro stile più retrò, basterà seguire alcune linee guida riguardanti principalmente i colori e i materiali da utilizzare.

I colori

Lo stile vintage ci regala tante possibilità di scelta per quanto riguarda le colorazioni da adottare. Più in stile anni 20’, troviamo prevalentemente accostamenti di bianco e nero. I colori pastello, come il rosa tenue, l’azzurro o il giallino, sono, invece, i protagonisti degli anni 50’/60’. Andando avanti ai 70’, troviamo accostamenti di colore più azzardati e vivaci come il rosso e il blu.

I materiali da utilizzare

Il materiale prediletto da mobilia, per lo stile retrò è, senz’altro, il legno. In tutte le sue forme e colori (non trattato, verniciato, lucido o opaco) conferirà sempre un aspetto retrò alla vostra casa, donando una sensazione calda e accogliente.

Per quanto riguarda poltrone e divani, si predilige la pelle o il velluto, mentre per le decorazioni si usa in prevalenza ferro battuto e dettagli in ottone. Un must per la decorazione delle pareti è, indubbiamente, la carta da parati, versatile e utilizzabile in ogni ambiente, forma e fantasia.

Idee per arredare casa

Abbiamo elencato i tratti essenziali di un arredamento vintage e di come, questo, sia lo stile protagonista del dettaglio che si fa notare. Andiamo a vedere ora, nel concreto, qualche idea e spunto su come dare un tocco retrò ai nostri spazi essenziali.

Basteranno davvero pochi accorgimenti e una buona creatività nel reperire alcuni oggetti, se non nei negozi più conosciuti di design vintage, anche nei mercatini, che sono sempre colmi di pezzi unici e occasioni.

L’ingresso

Rappresenta il biglietto da visita del nostro appartamento ed occorrono pochi elementi per renderlo armonioso e coerente con lo stile vintage. Possiamo partire da uno specchio dalla cornice in ottone o in bronzo e azzardare un po’ di più con un lampadario di grandi dimensioni che richiami qualche particolarità della stanza.

Se si dispone di uno spazio agevole, anche un tavolino o un appendiabiti, magari in ferro battuto, possono arricchire l’atmosfera retrò che intendiamo realizzare.

Il soggiorno

Uno dei grandi poteri dell’arredamento vintage, è far compiere viaggi spazio-temporali con l‘inserimento di oggetti che accendono la fantasia di chi li osserva. Ad esempio, un tappeto dalla trama orientaleggiante in soggiorno, permetterà di arrivare con la mente verso posti esotici, oppure un bel vaso antico con fiori secchi o di stagione, saprà regalare una fragranza all’ambiente rievocando odori di posti lontani.

In un grande soggiorno, è possibile anche giocare con l’illuminazione, collocando una grande lampada di quelle con filamento giallo a risparmio energetico. 

La cucina

La cucina è, sicuramente, l’ambiente dai mille odori e utensili; dunque è opportuno non appesantirla troppo con oggettistica non necessaria. Un orologio grande in ferro battuto, con qualche particolarità nei numeri e una bella carta da parati, riusciranno a donare il giusto tocco retrò alla nostra cucina.

Il bagno 

In bagno, uno specchio con una cornice placcata in oro dalle decorazioni bucoliche, una vasca ovale in ceramica e qualche candela profumata abbinata ad un profumatore da interni, conferiranno all’ambiente l’atmosfera vintage e rilassante che merita.

La camera da letto

Per ultimo, non per importanza, vediamo l’ambiente più intimo della casa, la camera del riposo e della cura. Una cassettiera, dei comodini vintage, rigorosamente in legno con delle maniglie particolari e un baule ai piedi del letto, doneranno alla stanza quel contrasto tra antico e moderno di cui ha bisogno, regalando preziosità e unicità all’ambiente fulcro della casa.

I dettagli

L’inserimento di una semplice lampada, uno specchio o un mobile antico, possono far diventare uno spazio essenziale e contemporaneo, in uno dallo stile retrò o vintage.

Basta usare un pò di gusto e fantasia per modificare radicalmente l’atmosfera dei nostri ambienti, senza stravolgerli del tutto. La caratteristica principale dello stile vintage, è, infatti, l’unicità e la ricercatezza dei singoli pezzi e dei suoi dettagli.

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