Lo stile Shabby Chic è un vero e proprio cult tra gli stili d’arredo, impostosi negli ultimi anni anche tra le principali tendenze italiane.

Ma cosa significa esattamente? Letteralmente vuol dire “trasandato elegante”, due termini che apparentemente sembrano ossimori, ma che in realtà, tramite una sapiente fusione, hanno dato vita a un mix inconfondibile tra elementi retrò e sofisticatezza.

La storia dello Shabby Chic

Questo stile ha origini molto antiche. Nasce nel nord Europa, in Gran Bretagna, e rievoca i tipici cottage dove venivano posizionati materiali e pezzi di arredamento di recupero.

Mobilio e colori che hanno subito colpito la designer Rachel Ashwell, che ha deciso di decodificarne gli elementi e farne qualcosa di nuovo, divenendo per tutti l’inventrice di questo singolare stile. Da quel momento, lo Shabby Chic si è diffuso in tutto il mondo, approdando anche in Italia negli anni ‘80.

Oggi è un vero e proprio must per le case di campagna e risulta molto apprezzato anche in contesti più urbani e cittadini, quando si vuole dare un tocco di romanticismo senza leziosità.

Quali sono le caratteristiche ed i colori più rappresentativi di questo stile d’arredo?

Come si può facilmente intuire, l’elemento essenziale è il recupero di oggetti, materiali e mobili. Tutto ciò che è vintage può trovare spazio in saloni, porticati e camere da letto arredate con lo Shabby Chic: vecchie credenze, tavoli antichi, foto sbiadite, cestini di vimini, oggetti di latta e bauli. 

I colori prevalenti sono quelli tenui, sulle tonalità del bianco, avorio, crema, beige e i colori pastello come il rosa, l’azzurro e il verde salvia. Per questi ultimi occorre non esagerare ma solo puntare su piccoli toni di colore, per evitare l’effetto “camera dei bambini”.

In generale quello che deve emergere è un’atmosfera delicata, elegante e raffinata, con qualche accenno del tempo che passa su mobilio e accessori. Per ciò  non possono mancare ricami, pizzi, merletti, motivi floreali e decorazioni romantiche.

I veri appassionati di Shabby Chic sono anche amanti del fai da te. Non c’è niente di meglio che recuperare qualche pezzo di antiquariato da un mercatino o dalla soffitta della nonna e darsi a piccole opere di restauro. La soddisfazione di avere un pezzo di arredamento fatto in casa sarà veramente impagabile.

Quali sono i materiali da utilizzare?

I materiali sono principalmente di origine naturale: il legno per i mobili e la pietra a decorare i muri.

Per i materiali tessili invece è bene orientarsi su raso, seta, lino e cotone abbinati in contrasto al pizzo. In camera da letto via libera ai copriletti antichi dai colori chiari, fatti all’uncinetto o ricamati con volant, ricci e merletti. Bianco puro, ecru, tessuti sbiancati, fantasia con fiori d’epoca sono molto popolari e caratteristici dello stile shabby chic.

Shabby Chic in ogni stanza!

Ecco alcuni piccoli consigli per arredare in pieno stile Shabby i vari ambienti della casa:

  • La cucina → deve ricordare un po’ quella della nonna. Solitamente se si dispone di un arredamento in legno è possibile procedere al restauro dello stesso avvalendosi delle tecniche di decoupage tipiche di questo stile. Oggetti e utensili da cucina in bella vista sono ben accetti nell’arredamento.
  • Il soggiorno → sbizzarritevi con mobili chiari in legno. Un bel tavolo o una cassapanca che hanno subito il trattamento di decapaggio saranno perfetti. Immancabile la presenza di una credenza con ante in vetro e delle abat jour per valorizzare e illuminare l’ambiente.
  • La camera da letto → deve essere romantica. Qui indubbiamente si può optare per il fantastico letto a baldacchino. Gli accessori tessili possono avere motivi floreali e toni che richiamano il rosa pastello. Per dare un tocco in più, si può recuperare un vecchio baule in cui mettere libri e appoggiare qualche cuscino.
  • Il bagno → utilizzando sempre la stessa palette di colori scelta anche per gli altri ambienti, si può tranquillamente proseguire fino al bagno. Qui suggeriamo una bella vasca da bagno in stile retrò abbinata a sanitari dalle forme squadrate che possano riprendere le bugnature del mobilio o le tipiche cornici a rilievo. Anche questa stanza è decorabile con quadretti di piccole dimensioni e con piante di lavanda!

Adesso che lo stile Shabby non ha più segreti, siete pronti a rendere la vostra casa un nido d’amore?!

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