Il marmo, con la sua bellezza e versatilità, è da sempre considerato un materiale pregiato per l’arredamento della casa: dal pavimento alle pareti, dai complementi d’arredo ai dettagli architettonici, trasforma gli ambienti conferendogli un’eleganza senza tempo.
Per abbinare in maniera corretta il fascino del marmo nei vari spazi abitativi, ci sono alcuni consigli che possono aiutare ad orientarsi nelle scelte da effettuare.
Le caratteristiche
Durabilità: nonostante la sua natura porosa, il marmo è un materiale abbastanza resistente che può durare per molti anni se trattato e curato correttamente.
Eleganza e bellezza: le variazioni di colore, le venature naturali e la finitura lucida conferiscono agli ambienti un tocco di lusso e raffinatezza.
Versatilità: grazie alla sua vasta gamma di colori, venature e tipologie, si presta bene sia a contesti classici che contemporanei.
I punti deboli
Costo: è generalmente considerato un materiale di lusso e può essere piuttosto costoso rispetto ad altre opzioni di rivestimento.
Manutenzione: richiede cure e manutenzione regolari per preservare la sua bellezza nel tempo, inclusa la pulizia delicata con prodotti specifici.
Fragilità: nonostante la sua durezza, risulta più fragile rispetto ad altre pietre naturali come il granito, può infatti graffiarsi e scheggiarsi facilmente se colpito da oggetti pesanti o affilati.
La scelta della giusta tipologia
Prima di tutto, è importante scegliere il tipo di marmo che si adatti meglio allo stile ricercato, considerando anche la giusta finitura (lucida, levigata, anticata o spazzolata).
Esistono numerose varietà tra cui scegliere:
- Carrara: il marmo bianco di Carrara è forse il più conosciuto e utilizzato. È caratterizzato da una tonalità di fondo bianco perlato, leggermente nuvolato. Ha intrusioni e punti grigiastri e venature variegate grigiastre, millimetriche o centimetriche.
- Botticino: caratterizzato da una base di colore beige o crema, con venature scure o chiare che creano un effetto di movimento naturale, è molto utilizzato in progetti di design per pavimenti, rivestimenti, piani di lavoro e decorazioni, grazie alla sua eleganza e alla sua resistenza. È particolarmente popolare per ambienti interni ed esterni che richiedono un tocco di raffinatezza e calore.
- Emperador: caratterizzato da un colore marrone scuro con venature chiare o beige, è molto apprezzato per l’aspetto caldo e rustico che conferisce agli spazi.
- Nero Marquina: ha un colore nero intenso con venature bianche o grigie e viene utilizzato spesso per creare contrasti audaci negli ambienti.
- Verde Alpi: questo marmo ha una base verde intensa con venature bianche o grigie, particolarmente adatto per progetti che richiedono un tocco di colore.
- Statuario: bianco puro con venature grigie o dorate, noto per la sua eleganza e spesso utilizzato in lussuosi progetti di design.
- Marmo rosso di Sicilia: caratterizzato da un colore rosso intenso, questa varietà di marmo è ampiamente apprezzata per la sua bellezza e la sua unicità.
Dal pavimento ai complementi d’arredo in marmo
Il pavimento e le pareti in marmo sono una scelta adatta per ogni ambiente della casa, soprattutto per cucine e bagni. Quest’ultimi sono uno degli ambienti più adatti per l’utilizzo del marmo, è possibile rivestire le pareti della doccia con grandi lastre, installare un lavabo o una vasca da bagno, o creare una mensola per appoggiare gli accessori per la cura personale. Il marmo è resistente all’umidità e facile da pulire, rendendolo una scelta pratica ed esteticamente gradevole per questo spazio. Oltre ai rivestimenti, la casa può essere arricchita con una varietà di complementi d’arredo in marmo come tavoli da pranzo, tavolini da caffè, mensole, lampade e vasi, o per creare dettagli architettonici unici come camini, colonne o cornici per serramenti.
Combinare il marmo con altri materiali
Il marmo si presta bene ad essere abbinato ad altri materiali come il legno, il vetro e il metallo, creando contrasti interessanti e armoniosi. Ad esempio, un tavolo in marmo con delle gambe in legno massello, o una cucina con il piano di lavoro in marmo e le ante in legno sono soluzioni attualmente molto apprezzate dai designer d’interno.
La pulizia del marmo
Come si pulisce un materiale così pregiato senza rischiare di danneggiarlo? Sono indicate delle soluzioni con acqua tiepida e del sapone neutro o un detergente delicato, da applicare con movimenti leggeri, evitando di utilizzare spazzole o stracci ruvidi che potrebbero graffiarne la superficie. Per le macchie più ostinate o difficili da rimuovere, si utilizzano detergenti specifici o, in alternativa, un rimedio casalingo come una pasta di bicarbonato di sodio e acqua, da applicare direttamente sulla macchia, lasciandola agire per alcuni minuti prima di rimuoverla delicatamente con un panno umido. È da evitare l’uso di prodotti acidi (come limone o aceto) e abrasivi che possono danneggiare la superficie del marmo.
La porta di ingresso in un arredamento in marmo
La porta d’ingresso gioca un ruolo fondamentale nell’impatto visivo di un ambiente e, se scelta con attenzione, può coordinarsi con il marmo utilizzato nell’arredamento creando immediatamente un’atmosfera di eleganza e raffinatezza. È importante selezionare una porta che si integri con le tonalità, le venature e le finiture del marmo che abbiamo scelto per garantire una sensazione di continuità e armonia visiva nel design complessivo. Proprio come il marmo, anche la porta d’ingresso dovrebbe essere realizzata con materiali di alta qualità, ad esempio il legno massello o l’alluminio. Questo assicurerà non solo un aspetto esteticamente piacevole, ma anche una maggiore durata e resistenza nel tempo.
Scegliere con cura una porta d’ingresso che si combini armoniosamente con il marmo circostante può fare la differenza tra un design ordinario e uno straordinario curato in ogni dettaglio.