Originariamente invenzione dell’Impero Ottomano nel XVIII secolo, il divano si è ampiamente diffuso in occidente.
I primi ad importare il diwan dalla Persia sono stati i francesi, sotto forma di sedile con schienale per accogliere più persone.
Oggi è, in molte case, il vero protagonista dei salotti, in grado di creare piacevoli angoli in cui rilassarsi dopo una dura giornata di lavoro o per ricevere ospiti e stare in compagnia.
Anche le persone più sicure e apparentemente decise possono trovarsi spaesate di fronte alla vasta gamma di divani che si trovano in commercio.
Ecco quindi alcuni utili consigli per scegliere il divano adatto a ciascuna soluzione abitativa.
Come scegliere il divano perfetto?
I criteri da tenere in considerazione sono molto semplici e permettono di procedere ad un acquisto consapevole.
Per ogni salotto e per ogni famiglia esiste il divano perfetto, non resta che scoprire come sceglierlo in base ai seguenti parametri:
- lo spazio;
- le persone che lo utilizzeranno;
- il comfort;
- il materiale;
- l’aspetto estetico e lo stile.
Non basta quindi che un divano piaccia su un catalogo o in una vetrina, occorre considerare sempre tutti questi aspetti.
Vediamoli più nel dettaglio.
Qual è lo spazio a disposizione?
Il primo passo da compiere è quello di armarsi di un metro e misurare. Può sembrare scontato ma non lo è affatto: le dimensioni del divano devono essere proporzionate all’ambiente che lo ospiterà per non risultare troppo grande o troppo piccolo.
Un altro aspetto fondamentale e spesso trascurato è calcolare bene gli ingombri. É necessario che ci sia spazio utile per muoversi in maniera comoda: se il divano si trova vicino ad una porta, ad esempio, è bene considerare lo spazio adeguato perché il passaggio non sia ostacolato o non si debba compiere una corsa ad ostacoli per andare in cucina a prendere da bere.
È bene valutare anche l’idea di aggiungere altri elementi di arredo come un tavolino, una poltrona o un portariviste; tutti oggetti sicuramente utili e decorativi ma che tolgono spazio al divano.
Se si possiede un salotto dalle misure contenute, si può ricorrere ad una soluzione a due posti che varia solitamente tra i 150 e i 185 cm per una profondità di 90 cm. Le soluzioni proposte dagli arredatori sono molte, si può ad esempio optare per un cuscino ampio con braccioli sottili, per non perdere spazio utile della seduta.
Quando invece il salotto è più grande, si deve acquistare un divano adeguato. Ci sono modelli che vanno dai 3 posti in su (circa 200 cm) e ci si può sbizzarrire sulle numerose varianti: divano con penisola, ad angolo, con pouf o con poltrona affiancata.
Altri accorgimenti da non trascurare riguardano la posizione. I luoghi migliori in cui mettere il divano sono davanti a una finestra o rivolto verso il televisore, sconsigliato invece il posizionamento verso il tavolo da pranzo.
Chi userà il divano?
Nella scelta di questo importante elemento di arredo è importante pensare a chi lo utilizzerà.
Certamente l’acquisto sarà diverso se si tratta di un divano per una famiglia numerosa o per un single spesso fuori casa.
In questo caso non varia solamente la grandezza ma si possono considerare anche altri fattori.
Il materiale è uno di questi: se nella famiglia sono presenti bambini, può essere utile un divano completamente sfoderabile. In questo modo si è sicuri di riuscire a lavarlo interamente ogni volta che lo si desidera.
Se invece il divano sarà utilizzato da persone anziane si deve puntare più al comfort. Ci sono molti modelli con postazioni relax che permettono alle persone con difficoltà di deambulazione di sedersi con facilità.
Per gli amanti degli animali, ci sono sul mercato divani in materiali antigraffio, utilissimi per chi non vuole rinunciare a condividere ogni momento con il proprio amico a quattro zampe.
Infine, chi ama avere ospiti a casa ma non ha lo spazio sufficiente per una camera aggiuntiva, può considerare di comprare un comodo divano letto per non rinunciare al piacere di stare in compagnia.
È bello, ma è anche comodo?
Può sembrare banale ma il confort è sicuramente uno dei criteri più importanti per scegliere un divano, quindi se possibile occorre provarlo.
Molti sono dotati di accessori come poggiapiedi, braccioli, poggiatesta e seduta ergonomica, ed è solo provandoli che si può capire se rispondono alle singole esigenze dell’utilizzatore.
Anche il livello di durezza della seduta o la larghezza del divano possono essere apprezzati solo quando ci si ritrova comodamente seduti sopra!
Questione di stile
Il divano è parte integrante dell’arredamento della zona living, quindi deve essere inserito in modo coerente all’interno di essa.
L’aspetto estetico non può sicuramente essere trascurato: per comprare un divano, deve piacere!
Che si arredi un salotto a nuovo o che si compri un divano per sostituire quello vecchio, bisogna ricordarsi di sceglierne uno che sia armonico con il resto dell’arredamento.
Optare per uno stile di design è forse la via più semplice da percorrere. Sicuramente i divani che vanno per la maggiore sono quelli eleganti dalle linee semplici e pulite.
In alternativa si può osare con i contrasti, ad esempio comprare un divano dal sapore vintage per un arredamento moderno. Perché non stoni troppo con il resto dell’ambiente occorre dare continuità allo spazio utilizzando una gamma di colori ben abbinata.
